Segnalazione dell'articolo pubblicato su "L'Unità" del 10 luglio 2013
Segnalazione dell'articolo pubblicato su "L'Unità" del 10 luglio 2013
Segnalazione dell'articolo di Vincenzo Visco pubblicato su "Il sole 24 ore" di sabato 13 aprile 2013
Segnalazione dell'articolo di Vincenzo Visco pubblicato su "Italiani Europei" di settembre
Segnalazione dell'intervista a Vincenzo Visco pubblicata su "Il Mattino" dell'8 agosto 2012
Segnalazione dell'intervista a Vincenzo Visco pubblicata su "Il Mattino" dell'8 agosto 2012
Segnalazione dell'articolo di Vincenzo Visco pubblicato nel sito "www.lavoce.info"
Segnalazione dell'intervista a Vincenzo Visco pubblicata su "La Stampa" di sabato 16 giugno 2012
[ torna ai contenuti ][ torna all'inizio della pagina ]
Segnalazione dell'articolo di Vincenzo Visco pubblicato su "L'Unità" del 13 febbraio 2012
Segnalazione dell'articolo di Vincenzo Visco pubblicato da "L'Unità" del 15 dicembre 2011
Segnalazione dell'intervista a Vincenzo Visco pubblicata dal Corriere della Sera del 21 novembre 2011
Segnalazione dell'articolo pubblicato su "L'Unità" dell'1 novembre 2011
Segnalazione dell'articolo di Vincenzo Visco pubblicato sul Corriere della sera del 18 febbraio 2010
I recenti annunci in materia fiscale pronunciati dal presidente del consiglio e poi confermati dal ministro dell’economia hanno riportato all’attenzione collettiva l’ipotesi di una riforma dell’irpef basata su due aliquote ( su tre, se si considera la prima pari a zero). Si tratta – come già è stato ricordato – di una vecchia idea usata dalla destra in varie circostanze propagandistiche che ha sempre, come è ovvio, suscitato grandi entusiasmi fra i contribuenti titolari di redditi medi e medio alti che intravedono in una simile prospettiva l’occasione di un apprezzabile risparmio.
Il tema della riforma universitaria è all’ordine del giorno di tutti i governi che si sono succeduti nell’ultimo quindicennio. Ciononostante la situazione delle università italiane non solo non sembra averne tratto alcun beneficio ma da tutte le rilevazioni risulta notevolmente peggiorata. Ora il ministro Gelmini ha presentato la sua proposta di riforma sulla quale i primi pareri semprano incerti e perplessi.