Uno dei primi atti di Trump è stato uscire dagli accordi Ocse sulla tassazione delle multinazionali che sia pure con molti limiti, prudenza, ed insufficienze, affrontava la questione dell’elusione fiscale delle multinazionali prevedendo una tassazione minima a livello globale e criteri per una ripartizione dei profitti tra i Paesi in cui l’attività viene svolta.