Articoli di Vincenzo Visco

Gennaio 2024

Le sfide che dovranno affrontare l'economia europea nei prossimi anni sono molto impegnative, e da questo punto di vista l'accordo raggiunto sul patto di stabilità non può certo essere considerato un successo, né ci si può consolare dicendo che esso è (lievemente) migliore dell'accordo preesistente.

Novembre 2023

Gli interventi fiscali del Governo prevedono la conferma del taglio del cuneo fiscale attualmente in vigore che scade a fine anno (costo 10 miliardi). Questo intervento non determinerà nessun vantaggio netto per i contribuenti interessati, rispetto a quello acquisito nella seconda metà dell’anno, ma eviterà una perdita. Si tratta di un intervento limitato, condivisibile, ma finanziato in deficit, e che elude il problema molto rilevante che riguarda le modalità con cui sarà possibile finanziare nei prossimi anni il sistema di welfare.

Novembre 2023

Il Governo ha presentato il decreto delegato che regola il cosiddetto concordato preventivo per i contribuenti con redditi di lavoro indipendente. L’adesione alla proposta avanzata dall’amministrazione  a ciascun contribuente è volontaria. Ciò fa pensare che la proposta, per essere accettata dai contribuenti, dovrà essere non molto incisiva, come del resto sembra confermare la previsione di maggior gettito di 760 milioni nel biennio. Per questi motivi, molti osservatori hanno definito l’ipotesi come un condono preventivo, piuttosto che un intervento di contrasto all’evasione.

Ottobre 2023

Nelle settimane che hanno preceduto la pausa estiva, si è svolto in Italia un confuso dibattito in tema di evasione fiscale, argomento su cui prevale la tendenza ad eludere, rimuovere, sottovalutare, ignorare.

Giugno 2023

Il futuro dell’economia mondiale a medio termine sembra essere quello di maggiore inflazione e minore crescita, di catastrofi naturali e rinnovate pressioni migratorie che tenderanno a promuovere ulteriori spinte protezioniste e governi autoritari. In teoria tutti questi problemi potrebbero trovare soluzione in un contesto di razionalità e cooperazione, ma come la storia insegna, anche questa volta si sta andando nella direzione opposta.

Maggio 2023

AUDIZIONE SULLA DELEGA AL GOVERNO PER LA RIFORMA FISCALE

A.C. 1038 Commissione Finanze Camera dei deputati 10 maggio 2023

Vincenzo Visco

 

La delega fiscale presentata dal Governo e ora all’attenzione del Parlamento è un documento molto ampio e ambizioso: non vi è elemento del sistema fiscale o della sua organizzazione e funzionamento che non venga menzionato, e che quindi non risulti oggetto, almeno potenziale, di un intervento di riforma da parte del legislatore delegato.

Maggio 2023

Da tempo sindacati, Confindustria e più o meno tutti i partiti chiedevano un intervento di riduzione del cuneo fiscale e in particolare dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori, in modo da ottenere sia un aumento della retribuzione netta che una riduzione del costo del lavoro. Per quanto l’Italia in Europa si collochi solo al quinto posto per la dimensione del cuneo, dopo Belgio, Germania, Francia e Austria, l’intervento può essere considerato opportuno.

Aprile 2023

Ho già avuto modo di affermare, in altra sede, che la delega fiscale presentata dal Governo Meloni non è né interessante né utile.

Questa valutazione deriva dalla consapevolezza dei problemi e delle difficoltà attuali del fisco italiano. Nell’ordine:

Marzo 2023

I media hanno dato ampio rilievo ai “successi” dell’agenzia delle Entrate nella lotta all’evasione nel 2022, anno in cui si sarebbero recuperati ben 20 miliardi di gettito evaso. Molti commentatori hanno sottolineato che l’Agenzia sarebbe in grado, grazie alle banche dati di cui dispone, di portare avanti il contrasto all’evasione e il recupero di gettito, come peraltro il Governo sostiene nella delega fiscale appena presentata. Vediamo di fare chiarezza.

Marzo 2023

Se si chiedesse a un osservatore esterno e imparziale di individuare le principali carenze del fisco italiano, con ogni probabilità indicherebbe i punti seguenti: L’enorme evasione fiscale che si presenta come fenomeno di massa che riguarda essenzialmente alcune categorie di contribuenti, come certificato dalle statistiche pubblicate annualmente dal Governo, che indicano come i lavoratori indipendenti e le piccole imprese non dichiarano percentuali comprese tra il 65 e il 70% dei loro redditi.

Marzo 2023

Il ragionamento sintetizzato da Vincenzo Visco in questo svelto e acuto volume ruota intorno al valore civile di un ordinato sistema fiscale, e a come esso rappresenti le fondamenta di uno Stato moderno ed equo che affronta, provando a temperarle, le diseguaglianze. Per dimostrare questo ventaglio il libro offre una ricostruzione storica di come il sistema di tassazione abbia accompagnato l’evolversi della società e di come la sua efficienza (o inefficienza) abbia corrisposto a precise indicazioni sociali di cui la politica si è fatta interprete.

Marzo 2023

"LA STAMPA"  10 marzo 2023 -  INTERVISTA DI ALESSANDRO BARBERA

ROMA «Alla mia età posso permettermi spassionati giudizi accademici», premette Vincenzo Visco, già ministro delle Finanze del governo Prodi e professore di Scienza delle Finanze.

E qual è il suo giudizio spassionato sulla riforma fiscale del governo Meloni?
«Non è una vera riforma. Legittima l'esistente, che è pessimo».

Febbraio 2023

Intervista a Repubblica Affari e Finanza 13 febbraio 2023

di Eugenio Occorsio

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